ARTE ROMANICA
la chiesa come cuore della città e luogo dove si esprimono le arti per raccontare il Cristianesimo
A partire dall'anno 1000 d.C, fino circa al 1200 d.C. Nell' XI secolo, si assiste ad una rinascita economica e dopo l'implosione legata alla caduta dell'impero Romano tornano a svilupparsi le città, cresce la classe degli artigiani e dei commercianti che accumulano ricchezze e influenzano molte scelte politiche. L'arte Romanica si raccoglie principalmente nella chiesa che diventa il cuore della città ed il riferimento per la comunità. Come una grande "macchina" artistica la chiesa raccoglie bassorilievi, sculture, affreschi, gioielli e si impone come spazio architettonico, esprimendo attraverso questa sinergia il radicamento del Cristianesimo in Europa, non solo, ma è anche spazio della comunità e luogo in cui si attuano scelte politiche e non solo rituali religiosi.
Molta importanza assumono le vie dei pellegrini nello svilupparsi di questa forma artistica. Tre le principali: 1) la via per Gerusalemme. 2) il cammino che porta a Santiago di Compostela nel nord della Spagna. 3) il cammino verso Roma. Qual era la finalità dell'arte in epoca Romanica? Possiamo dire che fosse principalmente didattica ed utilizzava le immagini per avvicinare gli abitanti della città al culto Cristiano narrando i libri sacri con grande efficacia espressiva e semplicità. L'obiettivo non par essere un'astratta bellezza formale, ma una narrazione ben precisa degli episodi biblici, spesso utilizzando i bassorilievi come veri e propri racconti per immagini.
Lo stile Romanico si apre a disparate influenze a seconda del territorio. Si va dagli approcci classicheggianti di area Toscana ed Emiliana, fino ad influenze orientali e bizantine come a Venezia per San Marco. L'arco a tutto sesto, le volte a botte ed a crociera, sono le modalità costruttive prevalenti, in edifici con murature perimetrali portanti e dove spesso vengono riutilizzate parti di edifici Romani. Nel nostro territorio il Duomo di Modena è considerato uno dei più importanti esempi di Architettura Romanica e raccoglie tutti i concetti espressi in precedenza. A Modena l'architetto Lanfranco progetta con il Duomo un edificio dalle proporzioni studiate, a tre navate, con un grande rosone in facciata, facciata a salienti ed interno austero, con presbiterio sopraelevato ed impreziosito dal ciclo di sculture coordinato da Wiligelmo, con i racconti della Genesi ed un complesso di figurazioni legate non solo a temi Sacri. Altre importanti chiese o Basiliche Romaniche sono Sant'Ambrogio a Milano ed il complesso di Piazza dei Miracoli a Pisa. Di particolare interesse la Cattedrale di Parma e soprattutto il Battistero dell'Antelami autore anche del ciclo di sculture che si pongono sul labile confine (in Italia) fra Romanico e Gotico. Sicuramente da ricordare nella sua opera un richiamo alla classicità (arte Greca e Romana) che sarà la cifra stilistica di Nicolò e Giovanni Pisano, protagonisti della scultura Gotica. Qui una visita virtuale del complesso. Concludiamo con uno schema riassuntivo sull'architettura Romanica con le caratteristiche salienti di questa forma d'arte, con particolare riferimento alle cattedrali.
I punti in cui possiamo riassumere l'arte Romanica:
1) L'arte ha nel periodo romanico una funzione didattica: serve per raccontare la Bibbia agli analfabeti e convertirli al Cristianesimo.
2) La scultura, ed il bassorilievo in particolare, è lo strumento artistico principale utilizzato in quest'epoca.
3) La chiesa è l'edificio attorno a cui si raccoglie la comunità, per eventi religiosi e civili.
4) Si costruiscono chiese sia negli agglomerati urbani (paesi e città), sia lungo le vie di pellegrinaggio per dare ricovero ai viandanti.
5) il sistema costruttivo romanico si basa sull'arco a tutto sesto e su muri perimetrali portanti, con poche aperture. La chiesa è uno spazio poco luminoso, raccolto, con spazi non monumentali.
Qui puoi seguire una videolezione introduttiva all'arte Romanica preparata dal tuo prof. di Arte.
Qui una presentazione sull'Arte Romanica elaborata da alcuni miei allievi: Elena Sighinolfi, Jassica Barnieh e Simone Rapaggi
Per comprendere il Romanico abbiamo la fortuna di avere fra le più importanti espressioni di questo stile a Modena con la Cattedrale ed a Parma con Battistero e Cattedrale. Ricchissime di sculture ambedue le emergenze architettoniche con il ciclo di Wiligelmo a Modena e dell'Antelami a Parma.
A partire dall'anno 1000 d.C, fino circa al 1200 d.C. Nell' XI secolo, si assiste ad una rinascita economica e dopo l'implosione legata alla caduta dell'impero Romano tornano a svilupparsi le città, cresce la classe degli artigiani e dei commercianti che accumulano ricchezze e influenzano molte scelte politiche. L'arte Romanica si raccoglie principalmente nella chiesa che diventa il cuore della città ed il riferimento per la comunità. Come una grande "macchina" artistica la chiesa raccoglie bassorilievi, sculture, affreschi, gioielli e si impone come spazio architettonico, esprimendo attraverso questa sinergia il radicamento del Cristianesimo in Europa, non solo, ma è anche spazio della comunità e luogo in cui si attuano scelte politiche e non solo rituali religiosi.
Molta importanza assumono le vie dei pellegrini nello svilupparsi di questa forma artistica. Tre le principali: 1) la via per Gerusalemme. 2) il cammino che porta a Santiago di Compostela nel nord della Spagna. 3) il cammino verso Roma. Qual era la finalità dell'arte in epoca Romanica? Possiamo dire che fosse principalmente didattica ed utilizzava le immagini per avvicinare gli abitanti della città al culto Cristiano narrando i libri sacri con grande efficacia espressiva e semplicità. L'obiettivo non par essere un'astratta bellezza formale, ma una narrazione ben precisa degli episodi biblici, spesso utilizzando i bassorilievi come veri e propri racconti per immagini.
Lo stile Romanico si apre a disparate influenze a seconda del territorio. Si va dagli approcci classicheggianti di area Toscana ed Emiliana, fino ad influenze orientali e bizantine come a Venezia per San Marco. L'arco a tutto sesto, le volte a botte ed a crociera, sono le modalità costruttive prevalenti, in edifici con murature perimetrali portanti e dove spesso vengono riutilizzate parti di edifici Romani. Nel nostro territorio il Duomo di Modena è considerato uno dei più importanti esempi di Architettura Romanica e raccoglie tutti i concetti espressi in precedenza. A Modena l'architetto Lanfranco progetta con il Duomo un edificio dalle proporzioni studiate, a tre navate, con un grande rosone in facciata, facciata a salienti ed interno austero, con presbiterio sopraelevato ed impreziosito dal ciclo di sculture coordinato da Wiligelmo, con i racconti della Genesi ed un complesso di figurazioni legate non solo a temi Sacri. Altre importanti chiese o Basiliche Romaniche sono Sant'Ambrogio a Milano ed il complesso di Piazza dei Miracoli a Pisa. Di particolare interesse la Cattedrale di Parma e soprattutto il Battistero dell'Antelami autore anche del ciclo di sculture che si pongono sul labile confine (in Italia) fra Romanico e Gotico. Sicuramente da ricordare nella sua opera un richiamo alla classicità (arte Greca e Romana) che sarà la cifra stilistica di Nicolò e Giovanni Pisano, protagonisti della scultura Gotica. Qui una visita virtuale del complesso. Concludiamo con uno schema riassuntivo sull'architettura Romanica con le caratteristiche salienti di questa forma d'arte, con particolare riferimento alle cattedrali.
I punti in cui possiamo riassumere l'arte Romanica:
1) L'arte ha nel periodo romanico una funzione didattica: serve per raccontare la Bibbia agli analfabeti e convertirli al Cristianesimo.
2) La scultura, ed il bassorilievo in particolare, è lo strumento artistico principale utilizzato in quest'epoca.
3) La chiesa è l'edificio attorno a cui si raccoglie la comunità, per eventi religiosi e civili.
4) Si costruiscono chiese sia negli agglomerati urbani (paesi e città), sia lungo le vie di pellegrinaggio per dare ricovero ai viandanti.
5) il sistema costruttivo romanico si basa sull'arco a tutto sesto e su muri perimetrali portanti, con poche aperture. La chiesa è uno spazio poco luminoso, raccolto, con spazi non monumentali.
Qui puoi seguire una videolezione introduttiva all'arte Romanica preparata dal tuo prof. di Arte.
Qui una presentazione sull'Arte Romanica elaborata da alcuni miei allievi: Elena Sighinolfi, Jassica Barnieh e Simone Rapaggi
Per comprendere il Romanico abbiamo la fortuna di avere fra le più importanti espressioni di questo stile a Modena con la Cattedrale ed a Parma con Battistero e Cattedrale. Ricchissime di sculture ambedue le emergenze architettoniche con il ciclo di Wiligelmo a Modena e dell'Antelami a Parma.