CARAVAGGIO
la rivoluzione della luce e la verità senza mediazioni
La particolare tecnica pittorica di Caravaggio fu una delle chiavi del suo successo in tutta Europa, unitamente ad un approccio alla vita caratterizzato da una profonda e drammatica umanità, spinta oltre i limiti delle convenzioni e delle leggi. Fino al suo avvento nella pittura, lo stile che caratterizzava la maggior parte degli artisti era estremamente legato ad un tipo di cultura accademica che si basava prevalentemente sullo studio dell'arte classica, con forti influssi derivati dai grandi protagonisti del periodo d'oro del Rinascimento italiano. Su tutti le figure di Michelangelo e Raffaello, nel centro Italia, mentre per quanto riguarda il settentrione la pittura si rifaceva soprattutto a Tiziano, Correggio e Leonardo.
La rivoluzione di Caravaggio sta nel suo marcato naturalismo, con un forte distacco da qualsiasi idealizzazione, espresso nei soggetti dei suoi dipinti come "Giovane con canestra di frutta" e "Canestra di frutta", e nelle atmosfere in cui la plasticità delle figure viene evidenziata dalla particolare illuminazione che teatralmente sottolinea i volumi dei corpi che escono improvvisamente dal buio della scena come nella cappella Contarelli, nella chiesa Romana di San Luigi dei Francesi. Sono pochi i quadri in cui il pittore lombardo dipinge lo sfondo, che passa nettamente in secondo piano rispetto ai soggetti, i veri e soli protagonisti della sua opera. Partendo dalla natura morta, arriverà alla pittura di genere, con scene di vita quotidiana ( i Bari, la Buona Ventura), per poi affrontare nell'età matura la pittura religiosa in chiave drammatica.
La formazione di Caravaggio parte dalla Lombardia dove approfondisce il tema del colore dal suo maestro che era stato allievo di Tiziano da cui eredita una predilezione per i colori caldi, i bruni ed i rosso scuri. La sua carriera vera propria inizia però a Roma, dove riceve le prime commesse importanti da alti prelati ed Ordini Religiosi.
Per la realizzazione dei suoi dipinti, Caravaggio nel suo studio posizionava delle lanterne in posti specifici per far sì che i modelli venissero illuminati solo in parte, lasciando il resto del corpo nel buio dell'ambiente. Valga come esempio La Conversione di San Paolo. Peculiare nel suo stile la trasposizione nel presente di episodi storici, calando appunto i personaggi nella contemporaneità, per modo di vestire ed ambientazione. Se la rappresentazione è tipo religioso ne emerge un messaggio preciso: il Cristo è qui ora. Il realismo spinto come nella "Morte della Vergine", sarà spesso fonte di problemi per Caravaggio con i committenti e nel caso di questo dipinto porterà al rifiuto del dipinto da parte dei committenti.
L'artista dovette fuggire verso sud fino all'isola di Malta da Roma dopo aver ucciso un uomo durante una rissa scaturita dal gioco. Proprio a Malta esegue la sua tela più vasta: la Decollazione del Battista. La scena è spoglia e mostra un ambiente squallido, con colori spenti, riflettendo lo stato d'animo del pittore.
Dopo essere stato espulso dall'ordine dei cavalieri di Malta fugge a Siracusa dove dipinge il "Seppellimento di Santa Lucia" e anche in questo caso, come nelle successive opere realizzate a Messina: "La resurrezione di Lazzaro" e "L'Adorazione dei pastori", confermano la sua tendenza a lasciare grandi spazi vuoti su tele di dimensioni notevoli. L'omicidio e la fuga sono l'evento centrale nell'ultima parte della vita di Caravaggio e scandiscono la drammaticità delle opere.
Nel 1609 è a Napoli dove viene ferito gravemente, qui esegue opere come Davide con la testa di Golia (con il volto di Caravaggio stesso) e Salomé con la testa del Battista, ambedue estremamente drammatiche.
Nel 1610, sulla spiaggia di Port'Ercole, dove era in attesa di rientrare a Roma per ricevere la grazia, viene arrestato e incarcerato per 2 giorni, perchè scambiato per qualcun'altro, perdendo così tutti i suoi averi. Due giorni dopo sulla stessa spiaggia, cercando di recuperare le sue cose, morì. Era il 18 luglio del 1610 Caravaggio non aveva ancora 39 anni, pochi giorni dopo arriverà la grazia con il permesso di ritornare a Roma.
Punti chiave nell'opera di Caravaggio sono:
1) i forti chiaroscuri
2) il realismo estremo, che da alcuni contemporanei e committenti sarà giudicato volgare
3) uso teatrale della luce
4) attualizzazione delle situazioni: i soggetti sono dipinti spesso calandoli nell'epoca del pittore e non nel periodo storico di appartenenza.
5) la biografia dell'artista come influenza importante sulla sua opera
6) la pittura di genere (scene quotidiane, con un taglio comico e leggero)
Opere fondamentali sono
La vocazione di San Matteo (video) La vocazione di San Matteo (immagine)
Canestro di frutta
La cena in Emmaus (National Gallery) Cena in Emmaus (Brera)
La deposizione
i bari
Qui puoi seguire una videolezione introduttiva all'arte di Caravaggio preparata dal tuo prof. di Arte.
Per conoscere Caravaggio segnalo un percorso romano, qui ben riassunto con tanto di mappa, fra le chiese che ospitano i suoi capolavori. Per approndire da non perdere la belle serie di documentari curati dallo storico dell'Arte Tomaso Montanari.